l Castello Aragonese è una fortificazione che sorge su un isolotto di roccia trachidica posto sul versante orientale dell' isola d'Ischia, collegato per mezzo di un ponte in muratura lungo 220 mt all'antico Borgo di Celsa, oggi conosciuto come Ischia Ponte. L'isolotto su cui è stato edificato il castello deriva da un' eruzione sinattica avvenuta oltre 300.000 anni fa. Raggiunge un'altezza di 113 mt sul livello del mare e ricopre una superficie di circa 56.000 mq.
Al castello si accede attraverso un traforo, scavato nella roccia e voluto verso la metà del' 400 da Alfonso d'Aragona. Prima di allora l'accesso era possibile solo via mare attraverso una scala situata sul lato nord dell'isolotto. Il traforo è lungo 400 metri e il percorso è illuminato da alti lucernari che al tempo fungevano anche da "piombatoi" attraverso i quali si lasciava cadere olio bollente, pietre e altri materiali sugli eventuali nemici. Il tratto successivo è una mulattiera che si snoda in salita all'aperto e conduce fino alla sommità dell'isola. Da questa strada si diramano sentieri minori che portano ai vari edifici e giardini. Dagli anni settanta del '900 è anche in funzione un ascensore, il cui percorso è ricavato nella roccia e che raggiunge i 60 metri sul livello del mare.